In Italia, nella regione del supervulcano Campi Flegrei, si è verificato un terremoto, il più forte mai registrato. Negli Stati Uniti, una tempesta ha colpito con quasi 100 tornado in soli 3 giorni. E in Brasile, sotto la pressione del vento, il simbolo di 200 anni della città è crollato.
Ma c'è un'altra cosa che la natura distrugge insieme agli edifici, strade e intere regioni: essa distrugge la nostra capacità di provare empatia.
Questo e altro sugli eventi climatici che si sono verificati dal 12 al 18 marzo guardate nella seguente panoramica.
Il numero e la gravità delle catastrofi climatiche continuano ad aumentare e, naturalmente, aumenta anche il numero di persone colpite e uccise.
Dalle testimonianze di testimoni oculari sopravvissuti a gravi disastri, è noto che, nella maggior parte dei casi, le persone sopravvivono dove c'è aiuto reciproco, compassione e sostegno. Affrontare una catastrofe da soli è quasi impossibile.
Nelle prime ore, e talvolta anche nei giorni, i servizi di soccorso spesso non sono in grado di raggiungere la scena della tragedia. E allora l'unica speranza è nelle persone vicine.
Ma la verità è che la tragedia non sempre suscita la risposta necessaria.
La nostra psiche funziona in modo tale che quando una persona muore, proviamo simpatia. Ma quando si tratta di migliaia o milioni di vittime, si trasforma in statistiche secche e l'empatia non si prova. Ciò che rimane è la paura: "E se finissi al loro posto?"
Più catastrofi e vittime assistiamo, minore sarà la compassione e il desiderio di aiutare. Invece, l'egoismo crescerà e prevarrà l'impulso di salvare solo se stessi.
Secondo gli scienziati, se non si farà nulla in un futuro molto prossimo, le catastrofi climatiche aumenteranno al punto da richiedere un numero enorme di vite umane.
Ma vogliamo vivere in un mondo in cui ognuno è per se stesso? E vogliamo trovarci in una situazione in cui tutti rischiano di essere lasciati soli con le forze della natura, circondati da persone ostili?
Questa è un'altra ragione convincente per agire ora e trovare una via d'uscita dalla crisi climatica.