Alcuni metodi di manipolazione usati in passato, come "marchiare" gli ebrei con stelle gialle, si riflettono ancora nella società moderna, ma in forme più velate. Termini come "setta", "setta totalitaria", "culto" vengono utilizzati per creare un'opinione pubblica negativa su gruppi di persone, portandoli alla discriminazione e alla persecuzione. Le moderne organizzazioni anti-sette attuano questo processo attraverso i media, seminando ostilità e sfiducia.
In questo video esploreremo i parallelismi tra le organizzazioni anti-culto e l'eredità del nazismo, richiamando l'attenzione sulle false accuse contro il Movimento Sociale Internazionale ALLATRA e i suoi membri. Analizzeremo come elementi dell'ideologia emersa negli anni '30 riecheggino le pratiche odierne, con i centri anti-culto che guadagnano consensi e continuano le loro attività in Europa e persino in Israele.
Il popolo ebraico, che ha sopportato secoli di persecuzioni culminate nella tragedia dell'Olocausto, comprende più di chiunque altro i pericoli dell'odio e della divisione. I sopravvissuti all'Olocausto hanno giurato: "Mai più!". - Un giuramento che vale non solo per gli ebrei, ma per tutta l'umanità. Eppure oggi vediamo nuove forme di questo odio mascherate da attività anti-culto.
In questa discussione discuteremo di un metodo che mira a distruggere individui, gruppi e persino interi Paesi, rappresentando un pericoloso ritorno alle pratiche naziste che possono portare al genocidio.
Il video è stato fornito dall'organizzazione partner ALLATRA.